Il 24 febbraio ha iniziato la sua attività la galleria A arte Studio Invernizzi. La mostra inaugurale è stata dedicata a tre artisti che, dagli anni Cinquanta in poi, hanno portano avanti una rigorosa e coerente ricerca attorno alla ridefinizione dell'idea di pittura e di arte; Dadamaino, François Morellet, Günther Uecker. L'accostamento di queste tre figure, così "assolute" nella loro poetica e così pervicacemente individuali nel loro percorso, consente di considerare e rimettere in discussione, in un confronto dialettico, alcuni dei postulati centrali della modernità a cominciare dalla nozione stessa di opera d'arte per giungere fino alla messa in crisi della dimensione del quadro e della scultura. Il lavoro di Dadamaino, Morellet, Uecker si svolge, significativamente, in una zona di confine in cui alla componente mentale dell'operazione artistica fa da specchio una attenzione acuta e precisissima per i processi formali .
Con questa mostra, d'altronde, si è voluto anche chiarire quale sia la posizione programmatica della galleria, interessata anzitutto a centrare l'attenzione sulla riflessione linguistica dell'arte ed a proporre un'opera di informazione dal respiro europeo che consenta di allargare gli orizzonti di riferimento dell'informazione artistica.
La mostra è stata accompagnata da un catalogo con un testo di Lorenzo Mango.