La galleria A arte Invernizzi ha inaugurato giovedì 17 dicembre 2020 la mostra Sul margine in cui sono stati presentati collages, opere su carta, progetti e piccole sculture realizzati tra il 1948 e il 2020 di artisti con cui la galleria collabora.
“Dopo la mostra Da vicino, presentata nel 2016, che si concentrava sugli aspetti della vicinanza e intimità della visione, la riflessione sulle opere di piccolo formato prosegue in questa occasione sottolineando un altro aspetto cruciale, ovvero quello della loro corporeità e intensità liminale, estrema.
L’esposizione propone un’esperienza dell’incontro con l’opera come accadimento intimo e ravvicinato, portandoci sul margine del sensibile, per traguardare oltre il confine del nostro conoscere.
Una fisicità in trasformazione continua dell’immagine come corpo vivente: non solo nella sua materialità ma anche nella sua articolazione e nelle sue traiettorie di senso. Nel divenire di una realtà che tutto comprende, sentito e senziente, l’opera ci coglie sul margine tra l’esperito e l’ignoto, sensibilizzando il limite del conoscere e il divenire del vivente come entità reciprocamente inscindibili: mette a fuoco l’esistere che si rinnova. Ci ritroviamo così tra queste immagini che sono come luoghi della mente: una costellazione di monadi collocate sul crinale che separa la vita dalla morte, la tensione alla conoscenza dalla verità di un assoluto inattingibile, in grado di far intuire, alle soglie dell’esistere, la corrispondenza tra individuo e cosmo.” (Francesca Pola)
In occasione della mostra è stato pubblicato un catalogo bilingue con un testo introduttivo di Francesca Pola, contributi di Giuseppe Cristian Bonanomi, Angela Faravelli, Daria Ghirardini, Davide Mogetta e la riproduzione delle opere in mostra.